Come in alto così in basso (english see below)
Il nostro mondo fisico è basato su dei principi universali, che si possono ritrovare in tutte le forme manifesti, sia nel infinitesimale piccolo sia nelle manifestazioni più grandi che per ora possiamo percepire, come le galassie.
Si basa su delle strutture geometriche, sui numeri, sulle proporzioni, sui suoni e la luce che non sono altro che vibrazioni, onde di frequenza diverse. Nella frequenza stessa possiamo trovare il ritmo che scandisce il tempo, il tempo breve e il tempo infinito.
Le nostre vite sono circoscritte da un inizio e da una fine, il percorso che passa fra i due viene chiamato la nostra vita. Da millenni l’antica saggezza ha visto un legame fra il momento della nascita e lo svolgersi degli eventi nelle vite delle persone. Allora l’Astronomia, l’Astrologia, la Medicina e la Teologia erano studiati insieme, in una visione olistica dell’esistenza. Poi dallo sviluppo della scienza dal grande Newton e il suo seguito, la scienza si è staccata e si è sviluppato sempre di più verso una divisione in vari settori specialistici.
Oggi stiamo riscoprendo questa visione globale dei fenomeni, anche con l’aiuto delle recenti scoperte della fisica quantistica.
L’Astrologia è un sistema che tiene conto delle stagioni, dei movimenti nel nostro sistema solare, in particolar modo della nostra Terra in relazione agli altri pianeti e alla nostra stella, il Sole. Graficamente si può esprimere ciò con un cerchio in due dimensioni con le quattro direzioni (nord, est, sud e ovest), al suo centro si colloca la Terra, perché la abitiamo noi, ed intorno ad essa “girano” le stelle, i pianeti, il Sole e la Luna. Al momento della nostra nascita il cielo si configurava in un modo specifico visto nel tempo e collocato nello spazio (luogo di nascita). I pianeti, le quattro direzioni il Sole e la Luna si trovavano in un determinato modo, relazionandosi attraverso vari configurazioni geometriche intorno al cerchio di 360° (vicino ai nostri 365 giorni dell’anno, in effetti ci vuole un anno per i nostro Sole di fare un giro intero dello zodiaco (il cerchio astrolgico)).
Le configurazioni geometriche sono chiamati aspetti, e sono basati sul dividere il cerchio in due parti, tre parti, quattro parti ecc. Queste divisioni formano figure geometriche come mezzo cerchio( 180°, 2×180=360), un triangolo equilatero (120°, 3×120=360), un quadrato (90°, 4×90=360) ecc.
I pianeti ed i luminari possono formare aspetti fra di loro, basati su queste regole di geometria, a causa delle vibrazioni di certi angolazioni, possiamo considerarli “armoniosi” oppure di “tensione”.
Lo zodiaco stesso è stato creato da una “fascia” celeste che circonda la Terra, che si presenta in modo obliquo grazie all’inclinazione della stessa terra. Questa “fascia” si chiama l’eclittica, ed è qui che possiamo vedere il percorso dei pianeti intorno alla terra. Nell’eclittica troviamo determinate costellazioni stellari, che hanno stimolato la fantasia degli antichi che vedevano degli animali e altre figure simboliche, che avevano per loro dei significati profondi ed archetipici. Con la loro energia simbolica collegata alle stagioni creano il ritmo del tempo. Per esempio il Sole attraversa l’eclittica (lo zodiaco) in un anno, con gli occhi non possiamo vedere la costellazione nella quale si trova il sole per via della sua luce, quindi d’estate possiamo vedere bene le costellazioni che il sole attraversa d’inverno e vice versa.
Oggi le effemeridi che usiamo nell’astrologia, sono diverse delle effemeridi astronomiche che segnano una differenza di ca. 23° “in ritardo” rispetto alle effemeridi astrologiche. Questa differenza viene spesso usato dagli astronomi come argomento per screditare la credibilità dell’astrologia, ma secondo l’antica scienza dell’astrologia lo zodiaco corrisponde profondamente alle stagioni che continuano a seguire il moto della terra intorno al sole, e non a fatti celesti che comunque sono ad una distanza immensa da noi, il moto dei pianeti, del sole e della luna invece appartengono al nostro sistema solare, che ci è più vicino. (Questo è comunque un argomento complesso che va oltre questo scritto).
Oggigiorno si sviluppano sempre più teorie astrologiche riguardo metodi di interpretazione e conoscenza riguardo asteroidi, e altri pianeti più lontani che si inseriscono nell’antico gruppo di pianeti e stelle conosciuti e usati per capire. Come vediamo in generale, la vita diventa più complessa, ciò riguarda anche l’astrologia e vediamo un fermento molto interessante in atto che coinvolge astrologi da tutto il mondo, fanno studi di grande rilievo e inseriscono nuove conoscenze e aspetti integrandoli nella disciplina millenaria dell’astrologia.